Questa terapia, prescritta da un ortottista, consiste nell’applicazione di una benda o di un cerotto coprente sull’occhio dotato di migliore funzionalità (occhio dominante). È fondamentale seguire con attenzione e precisione le indicazioni date allo scopo di obbligare la visione dell’occhio “pigro”.
Queste terapie possono durare da alcuni mesi fino ad alcuni anni.  Molto spesso il bambino non accetta la benda e prova a toglierla; è consigliabile non assecondare la richiesta da parte del bambino per non creare un danno non recuperabile in età avanzata.
L‘occlusione (o bendaggio oculare) risulta essere il trattamento più efficace per la cura dell’AMBLIOPIA, se adottato prima che il paziente raggiunga i 7-8 anni di età.
Il successo di questa terapia è nella costanza e corretta attuazione delle istruzioni dell’ortottista e dell’oculista (es. per quante ore e in quali giorni bendare l’occhio) per recuperare la corretta acuità visiva ed evitare danni permanenti.
In alcuni casi, in alternativa o in aggiunta, vengono impiegate gocce di atropina instillate nell’occhio dominante (sano): poiché dilatandosi la pupilla, la visione si sfuoca, e l’occhio pigro viene utilizzato maggiormente nel processo di visione. Bisogna tenere conto anche degli effetti indesiderati contenuti nel foglietto illustrativo.